Il progetto di recupero di un fabbricato abbandonato attraverso la filosofia del minimo intervento consente di rendere nuovamente fruibile il fabbricato senza mutarne i caratteri originari. Legno e pietra caratterizzano l’intervento: la pietra usata come elemento da costruzione e soggetto decorativo interno viene infatti affiancata al legno di rovere della copertura del soggiorno e dal parquet in acero che collega gli ambienti e articola la percezione dello spazio. La scala viene mantenuta con i caratteri originare delle marmette in graniglia e del corrimano in tondini metallici. Le camere sono immerse dalla luce e sono arredate con elementi scelti accompagnati da elementi di arredo studiati su misura come i comodini.
anno: 2014-17
luogo: Vetto (RE)
committente: privato
superficie: 180 mq
programma: ristrutturazione degli interni
servizi: progetto preliminare, definitivo e esecutivo, direzione lavori, aggiornamento catastale
A.M. Azzolini con C. Marra